Sanguigna

Argilla ferruginosa di tono rosso più o meno scura usata per disegnare. Pastosa e ricca di sfumature di effetto pittorico, è preferita dagli artisti di spiccata sensibilità coloristica. Entrò in uso tra i pittori fiorentini dalla fine del secolo XV e venne ripresa con particolare fervore, oltre che dagli artisti di scuola rubensiana, dai maestri francesi del Settecento (Watteau, Boucher, Fragonard. H. Robert, ecc.). Si dice per estensione inoltre di un disegno a sanguigna. Nel secolo XVIII fu trovato il modo di riprodurre il segno della sanguigna utilizzando con inchiostro rosso la tecnica incisoria detta manière de crayon .